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Il Minuetto Bozzetto comico in un atto
Le Rime Veneziane e Il Minuetto
Rime veneziane
Attilio Sarfatti
1890
XIX
Poesie
Indice:Le Rime Veneziane e Il Minuetto.djvu
<dc:title> Il Minuetto Bozzetto comico in un atto <dc:creator opt:role="aut">Attilio Sarfatti</dc:creator><dc:date>1890</dc:date><dc:subject>Poesie</dc:subject><dc:rights><a href="http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.it">CC BY-SA 3.0</a></dc:rights><dc:rights><a href="http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html">GFDL</a></dc:rights><dc:relation>Indice:Le Rime Veneziane e Il Minuetto.djvu</dc:relation><dc:identifier>//vec.wikisource.org/w/index.php?title=Il_Minuetto&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20160809100741</dc:revisiondatestamp>//vec.wikisource.org/w/index.php?title=Il_Minuetto&oldid=-20160809100741
Il Minuetto Bozzetto comico in un atto Attilio SarfattiLe Rime Veneziane e Il Minuetto.djvu1890
La Zentildona Nina e il Cavalier Tita, due allegri tipi di quel Settecento veneziano, che fu sì gaio pur fra le dolorose vicende politiche, chieggono ― carissima baronessa ― l'ospitalità del suo lieto salotto. Il vecchio galante cavaliere Le dirà parlando della sua Nina
Che quando che i se trova ghe piase esser in do.
Ma se tale fu il lor desiderio per lunghi anni, oramai sono marito e moglie, e desiderano trovarsi in tre e quattro e cinque, chè a star soli si annoiano come tutti gl'innamorati... dopo il matrimonio. Li accolga ― cortese baronessa ― con l'usata bontà e voglia un po' di bene