Pagina:Raccolta universale delle opere di Giorgio Baffo 1.djvu/240

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Per causa de sto Onor buzaronazzo
    Darghe secretamente in man el Cazzo;
                    48Nè tiorse altro solazzo.

Tanto avendo commesso scientemente,
    Dolosamente, e temerariamente,
                    51E anca pensatamente,

In sprezzo della leze de Natura,
    In pregiudizio della so fessura;
                    54Se Amor aveva cura,

Che la Zente ben ben s'innamorasse,
    Acciocchè tutti quanti se chiavasse,
                    57E cussì allegri i stasse,

Costù colla so rustega maniera
    I dissegni d'Amor buttava a tera,
                    60E col farghe sta guera

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