restano inedite molte sue opere, oltre a quelle delle quali si è fatto indegno uso con istampe alla macchia.
Per le cose tutte sin cui esposte sembrami di avervi accennato quanto occorrere possa per conoscere alla sfuggita la valentìa di alcuni ingegni fuori di questi lidi non noti. Ardisco promettermi che voi farete plauso al proponimento mio di toglierli dall'oscurità, e di raccomandarli perfino a codeste vostre illuminate contrade. Resta che per facilitarvi la piena loro intelligenza io aggiunga qualche canone grammaticale, e questo lo troverete segnato ne' pochi versi seguenti dall'Autore del Bertoldo Veneziano indirizzati al Proto di una Stamperìa. Queste pochissime ottave bastano per insegnare a bene scrivere, e a bene leggere il veneziano dialetto: