Pagina:Poesie di Francesco Gritti in dialetto veneziano.djvu/16

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età dalle leggi prescritta, con larga maggioranza di voti venne eletto a giudice ne' Consigli de' Quaranta. L'integrità e il senno, con cui amministrava la giustizia, avrebbongli aperto il campo a una carriera più luminosa, s'egli, d'altronde grato ai favori de' suoi cittadini, non se ne fosse schermito. In fatti non cessò da quell'uffizio che col cessare della Repubblica; e tranne pochi mesi di una destinazione ch'ei per celia assomigliava a una farsa, la morte politica della sua patria segnò l'epoca di una vita onninamente consecrata a quella poesia, ch'era stata il suo idolo anche in seno alle pubbliche cure, e lo fu sino all'estremo respiro.

Ben diverso dalla corrente, assai di buon'ora s'avvide, che gl'istitutori ci mostrano la via del sapere, e ch'ove per nostra ventura l'additino come conviene, molto ci resta a fare pur anco onde raggiungerla. Studiò con sommo ardore le lingue viventi per assaporare da sè quanto poteangli offrire di grande i più famigerati cultori dell'altre nazioni; e quantunque dalla natura fosse creato per fare le parti di originale, amò di sostenere le men nobili di traduttore. Forse in quella gara volle conoscere più da vicino la letteratura delle altre nazioni, forse volle far prova delle sue forze, e forse si avvisò di mostrare

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