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Pagina:Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano.djvu/196

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tempi democratici sul finire dello scorso secolo. Uomini di molta considerazione a loro sollievo scrissero e pubblicarono talvolta nel Dialetto nostro gaje poesie; ed ho udito parlare con lode di qualche sonetto del cavaliere vicentino Giulio Ferrari, e di qualche componimento scritto dal prof. di lettere latine in Padova l'abate Cognolato. So inoltre che un Andrea da Mosto patrizio veneto e pubblicò e lasciò manoscritte sue Poesie erotiche e satiriche; e so che non senza lode compose don Girolamo Griselini, nipote del notissimo agronomo e fisico Francesco Griselini, e tuttavia vivente. Anche nelle circonvicine città veggiamo familiarizzarsi colle Muse Veneziane alcuni begl'ingegni viventi; tali sono in Vicenza il dott. Francesco Testa; in Padova il conte Nicolò Lazara; in Feltre il nob. Giuseppe Cumano, ed altri o che sono a me rimasti ignoti, o de' quali s'è già nell'opera fatta menzione.

DIZIONARJ ec.

1. Vocabolario veneziano e padovano di Gasparo Patriarchi. Padova, Conzatti, 1775. In 4.to.

Si ristampò in Padova, Conzatti, 1796, in 4., edizione dall' Autore medesimo ricorretta e notabilmente accresciuta.

Era l'ab. Gasparo Patriarchi di Padova

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