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Pagina:Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano.djvu/183

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Poesie. Terza Edizione. Venezia, Tip. d'Alvisopoli, 1824. In 8.vo.

Negli anni 1815 e 1817 eransi pubblicate postume alcune Favole ed Apologhi del Gritti, che poi per mia cura, in maggior numero e con miglior correzione si ristamparono nella suddetta Terza edizione, in fronte alla quale è riprodotta anche la bella vita che dell'Autore, morto nel 1811, scrisse il prof. abb. Antonio Meneghelli. Di alcune Favole del Gritti, Canzonette ed Apologhi del Lamberti s'è eziandio pubblicata in Padova, Crescini, 1819, in 16. una traduzione in francese col testo a fronte.

Francesco Gritti, che avea durante la sua vita mandate a luce alcune Composizioni dettate sì in prosa che in verso nella comune lingua italiana, non volle mai far di pubblica ragione i versi da esso scritti nel materno Dialetto. Jacopo Vittorelli fu il primo che per occasione di nozze, ma senza il suo nome, diè alle stampe una Favoletta in lingua veneziana di Francesco Gritti l'Ex-quaranta. Padova, Bettoni, 1810, in 8., e così scrisse nella Prefazioncella „Tanta è l'accortezza dell'ingegno dell'Autore, tale la leggiadria del suo dire che in qualunque linguaggio egli parli, induce nel parlar suo un certo

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