37 BOZZA DI UNA BIBLIOGRAFIA DEGLI SCRITTORI VERNACOLI VICENTINI IN ORDINE CRONOLOGICO DISPOSTI, LA QUALE, GOMITHQUE BREVE ED IMPERFETTA, PROVA LA STORIA DI QUESTO STUDIO DAL RISORGIMENTO DELLE LETTERE A QUESTI GIORNI, FATTO DA EMINENTI PERSONAGGI, CELEBERRIMI PER ALTRE LORO LUCUBRAZIONI. Proto Giampietro — Questo famoso signore, di cui fra noi rimane ancora dolce memoria per 1^ ospizio clie aperse^ e dura fiorente^ ai Zentìluotneni fortuna^ di (elle oggi traducesi ai decaduti cittadini dalla condizione agiata)^ lasciò un testamento scritto in vernacolo nel d 41 2^ ed è fra le antiche di questa specie la più estese e la più osservabile scrittura chMo conosca^ né so che sia stata mai posta alle stampe^ se non qualche punto di essa per cause legali^ e non nella sua purità. Ignoro se vi sieno scritture, che si possano dir vernacole ^ scritte innanzi a questa; e ve ne saranno negli archivj^ ma in publico non conosco che le due Iscrizioni che qui sottopongo ^ scritte V una forse nella metà dei secolo XIT. ^ già qui riferita «Ila voce Asiabs^ e che ora ripeto per esattezza ortografica: ^ CHE BO9O * I • SA. LORETO WOL STARE LA fATA De L • LION • FÉ ASIARE L'altra da me salvata nella desolazione delle fondamenta di S. FaoIO; e da me pure collocata negli atr j di S. Corona^ che dice: MlIILXXXXIl DEL MEXE DE ZU GNO DOMENEGO SPECIALE DE MAIsfo lAGHEMO FÉ FARE QUESTA SACREST lA