Pagina:Coletti - Poesie postume in vernacolo veneziano, Venezia, Gattinoni, 1889.pdf/13

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Da giovine io conobbi Giuseppe Coletti in età virile, che di spesso veniva nell'amichevole società serale di casa Valmarana a' santi Apostoli di Venezia. Colà il co. Benedetto Valmarana, e sua moglie Lucrezia Mangilli, patrizio l'uno, l'altra coltissima e ricca dama di famiglia originaria del Friuli, ricevevano nelle eleganti stanzette dei mezzanini varii personaggi letterati ed artisti. C'era costante Emmanuele Cicogna, che que' coniugi ebbe a splendidi mecenati ed amici. Nel carnovale vi trovavi ospite Angelo Dalmistro, nativo di Murano, ed arciprete sui colli Asolani, poeta sermoneggiatore de' classici tempi. Un dottor Mantovani, un consiglier Contin, verseggiatori essi pure, assistevano