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Pagina:Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano.djvu/169

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e nel volume quinto stanno eziandio alcune Poesie di autori diversi allo Schiesơn indirizzate. Il suo notissimo Almanacco Schieson Trevisan, ch'ebbe principio l'anno 1744, ottenne tanto spaccio ch'egli ordinariamente ne imprimeva quarantamila esemplari, e quando poi lo fece divulgare dalla Stamperia Remondini di Bassano arrivavano gli esemplari impressi sin ad ottantamila. Veggo oggidì annunziata al pubblico una nuova ristampa de' versi del Pozzobon, in cui si promettono aggiunte di Poesie inedite.

Dopo la morte ebbe il Pozzobon alcuni continuatori in Trevigi e in Venezia. Il primo tipo dello Schieson Trevisan appartiene al secolo XVII, del che veggasi l'Articolo Gran Pescadore di Dorso Duro; e pe' suoi continuatori veggansi gli Articoli Bada Giambatista, Lamberti Antonio; Zanchi Alessandro ec. ricordati all'Art. Zanchi Secolo XIX.

23. Mazzolà, Giacomo, I Cavei de Nina, Soneti cento. Padova, 1785. In 8.vo.

Si ristamparono, e con più diligente correzione, nel Volume Quarto della Collezione de' Poeti in Dialetto veneziano Ven. Tip. d'Alvisopoli, 1817, in 16.mo.

L'Autore padovano, medico di professione, e che compiè suoi giorni in patria

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