Tanto il primo formò quanto il sezzaio
Messer Domeneddio di carne e d'osso;
Ciascun mangia, bee,dorme, e veste saio
Altri bigio, altri verde, ed altri rosso;
Il Sol mira ciascun, ciascun suo guaio
Prova, e gli anni a ciascun gravano il dosso;
E Morte per Cuman capo l'acerba
Ronca raggira, e fascio fa d'ogni erba.
Quel che ha creà sta machina dal niente
Su l'istesso model n'ha fato tuti;
Magna, beve, ronchiza ogni vivente,
G'ha la istessa materia e beli e bruti;
Xe benefizio a ognun el Sol lucente,
E ognun porta i so' ani su i persuti.
La morte al fin, ch'è l'ultimo dei mali,
Manda tuti a far tera du bocali.
4. (Barbaro, Antonio), Versi in dialogo bilingue sopra la Fabbrica della Nuova Chiesa della Pietà aperta nel 1760. Venezia, Bortoli, 1760. In 8.vo.
Il Dialogo è tra un Forestiere che parla la lingua corretta, ed un Veneziano che