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SCENA XV.
Carolina sola, poi Giacomo.
Carolina
(si guarda attorno smarrita, mette i 30 franchi sopra un cantuccio della credenza, sotto un bicchiere. Poi si guarda attorno, prende una scopa per scopare, poi si ferma e si lascia cadere sopra una sedia scoppiando in lagrime).
Giacomo
(entra adagio con in mano un piccolo calamaio, guarda Carolina che piange e mostra che le fa compassione, fra sè) Un'altra che vien a far el so purgatorio! (a Carolina) Gavaressistu...?
Carolina (alzandosi spaventata)
Scusi! scusi, signor padrone! (fa per scopare).
Giacomo
Lassa star: ti farà dopo. Mi voria: (con preghiera indicando il calamaio) Una giozza de