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Pagina:Raccolta poesie veneziane dell'autore dei Capricci poetici nello stesso dialetto 1.djvu/46

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In ogni occorrenza
     Servìa de presenza
     În mezzo aí diletti
     Più veri, e perfetti,
     Chi stuffa mai credarla
     Podea de quel ben?....
     Sentì quella fregola
     Che drio mo ghe vien.

Amor diligente
     Facea solamente
     De notte ritorno
     Al caro soggiorno,
     E sempre invisibile
     Per ella restà,
     A Psiche sto metodo
     L'avea precettà.

La smania più fiera
     De vedar chi el giera,
     Crescendoghe in petto
     La porta al dispetto,
     E par d'impossibile
     Nogioso che vien,
     Sposina capimosse
     Qualunque entretien.