Pagina:L'acqua alta.djvu/8

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stra canna di avorio col pomo tempestato di brillanti sovra le mie spalle volgari, se pretendessi che Voi, Eccellentissimo Signore, adulto, grasso, e grosso, Dio mercè, come siete, aveste a ritornare fanciullo, e compitare con il Saltero alla mano onde giungere un giorno a leggere questa cattiva Commedia, cui prendomi l'ardire di dedicarVi. Guardimi il Cielo da tale imperdonabile petulanza! Io non aspiro che alla Vostra protezione, che come ho udito dire, ha lunghe le braccia e le mani: e Voi non sareste quel grande e possente Signor che pur siete, se per concedermela fosseVi duopo di saper leggere. Indipendentemente da questo pregio volgare sonosi i Grandi creduti mai sempre in diritto di proteggere o di perseguitare gli Autori: ed in fatti, che ha mai di co-

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