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Pagina:I sogni.djvu/38

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NOTA.

Una contrada di città di provincia, con ricca bottega d'angolo di generi alimentari ed un caffè vicino detto «Dalla Bosca» un ambiente, questo, all'antica coi tavoli incassati di marmo e i divani di cuoio nero.

I funerali di cui alla parte terza, seguono alla maniera veronese col carro di Ia classe a quattro cavalli, che marciano lentamente con una falsa nobiltà di sangue, e interamente coperti, a guisa dei cavalli del medioevo, di panno nero e grandi pennacchi di struzzo ondeggianti sulla testa. Queste bestie decadute, vengono dall'A. qualificate per «cavai del Sior Liborio» vale dire cavalli da poco conto.

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