Pagina:Collezione delle migliori opere scritte in dialetto veneziano 9.djvu/13

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Un certo Pasqualin vecchio onorato,
     Di casa Balbi servitore antico,
     Gondoliere dal tempo un po' fiaccato
     Ma bene in gamba, e del buon vino amico,
     Mentre era al Zante il suo padrone andato,
     (Sendo dell'ozio capital nemico)
     Sovente andava con allegre ciglia
     Del Cavaliere a visitar la figlia.

Stava la nobil giovane rinchiusa
     Nel Chiostro delle Vergini famoso,
     Dove restar dovea, siccome si usa,
     Finchè umano scegliesse o divin Sposo:
     La brama nel suo cor tenea socchiusa
     Per disvelarla al genitor pietoso;
     Ma il perspicace gondolier canuto,
     Ch'ella Monaca andava ha preveduto.

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