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All'egregio Dott. G. Batta Coletti consanguineo dell'Autore, siccome quegli che conoscendo il valore di queste poesie, raccolse e con ogni cura conservò di varie di esse gli autografi e cortesemente me ne permise la pubblicazione;
All'esimio Francesco Cav. Fapanni uno fra i pochissimi conoscenti del Coletti che ancora gli sopravvivono, a lui che alcune altre di queste poesie mi somministrò e con isquisita gentilezza dettò l'interessante prefazione che segue;
Ai chiarissimi, Comm. Jacopo Bernardi e Cesare Dott. Musatti che me ne