Pagina:Berto Barbarani, I due canzonieri, 1917.pdf/251

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II.


Facendosi questo giuoco fu Romeo levato da una donna; il quale, entrato in ballo fece il dover suo, e dato il torchio ad una donna, andò presso a Giulietta, che cosi richiedeva l'ordine e costei prese per mano con piacere inestimabile di tutte e due le parti.

...Restava Giulietta in mezzo a Romeo ed ad uno chiamato Marcuccio il Guercio, ch'era uomo di corte molto piacevole... Aveva costui sempre, e da tutti i tempi, le mani più fredde e più gelate di un freddissimo ghiaccio alpino...

Dalla novella di Matteo Bandello.



Giulieta.

Che benedete sia le vostre mane
cosita1 bone, che me consolè!
A sto mondo no gh'è seda nè lane
che tegna caldo, come vu lo fè.2

  1. cosita: così
  2. : fate.
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