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ta, in mezzo alle bestemmie dei Presentini e dei Sgherri.

17 L'egloghe pescatorie già date in luce.

18 Scolari esaltando il merito della sua traduzione corredata d'illustrazioni e di note era solito dirci che si potrà veramente chiamarla un'opera alla vecchia.

19 Si lusingava allora Ippofilo d'aver già in pronto un mecenate che volesse cooperare alla sua gloria, ma il pescare coglioni è cosa rara ai nostri giorni.

20 S'allude per celia a una sua ode intitolata i Riti, scritta per le nozze di un certo Mantovani di Bertiolo oscurissimo paese del Friuli.

21 Ippofilo è in corrispondenza a Roma col padre generale dei Gesuiti che lusinga l'amor proprio del giovane mettendo alle stelle la sua traduzione. Così almeno si faceva credere.

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