Pagina:Poesie e satire di Pietro Buratti veneziano.pdf/115

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Che se l’uom, che lecca il vaso
     E in aggiunta un signorone,
     Come nacque in questo caso,
     Io lo cresimo fiascone.
Venga pur con me alle prove
     Quella rabida cornacchia
     Che vol basso in Pindo move
     E con me superba gracchia.
Un consiglio mi permetto,
     Per sortir d’allegoria,
     Che quel vate da libretto
     Studi più d’ortografia.
Se non vuole per la rima
     Un ci doppio regolare
     In cloaca dove prima
     Solo sempre usò di stare.

1 La tavola del Principe era giornalmente frequentata da componenti la Corte Busonica.

2 Il Cavalier Pola di Treviso che fece una difesa della Marietta poco o nulla gradita dalla Corte Busonica.

3 Il Pola aveva asserito nella sua diffesa che la Marietta s’era spaventata dalla mole straordinaria del membro principesco.

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